La mia quotidianità non è stata molto messa in luce in questo blog, non lo aggiorno da un anno credo, e me ne dispiace. Ma non sono stati tempi facili, perdere mia madre nel 2021 è stato un colpo molto duro, ho faticato a superare il lutto e , in sincerità, penso non lo supererò mai nel profondo.

Si va avanti. Già, così dicono e così è… Si procede. Le mie giornate sono normali, comuni, da donna che opera da casa, crea, lava, stira, cucina, arreda, fa shopping, scrive, legge. Sono sposata ormai da sei anni, mi occupo di mio marito, di amarlo e onorarlo, sono religiosa quanto basta, prego, ho pochi amici ma validi. Sono cambiate tante cose in me, non ho più frenesia, non ho più ardore di raggiungere per forza obiettivi X di vita, no, tutto vada come deve andare, io faccio solo ciò che mi va e quando mi va.

Sono stanca. Stanca di lottare con me stessa, con inutili ambizioni, con cosa poi? Per me conta solo la serenità. E non è un traguardo semplice o facile. Non in questi tempi poi, dove per tutti ci sono attimi bui, incerti, pessimi. L’umanità credo stia raggiungendo il suo grado più basso. Con una perdita di valori indicibile.

La mia vita non è da prendere ad esempio, in ogni modo, non è un faro, non è un modello, la mia vita ha un suo “non” stile, perché non sbandiera, non ostenta, non fa niente per mettersi in vetrina. Anche perché è una vita come quella di chiunque altro, di una donna con sofferenze, cadute, salite, alti, bassi, giorni no e giorni sì. Non seguo una reale routine e me ne vanto, non voglio essere schiava di schemi, mi stanno stretti.

Allora, mi direte, di che parliamo? Questo tuo spazio Lifestyle a che serve? Essenzialmente a nulla, vi dirò. Serve solo a condividere, qualora mi vada, pezzi di me, del mio modo di essere, riflessioni, perché sì per me un “modo di vivere” è riflettere, meditare, creare pensieri interessanti o confutabili. Macchine, vestiti, gioielli, borse e make-up? In una altra sezione. Non qui.

Veniamo quindi al fulcro del discorso. Il diario della gratitudine, l’ho cominciato ad usare da qualche settimana. Mi piace, mi rilassa, mi fa focalizzare solo sul meglio. Inizio le mie giornate a volte scocciata, triste, o confusa per i vari oneri, ma prima prendo in mano il diario e scrivo.

Scrivo di ciò che sono grata, che siano emozioni, sentimenti, cose. Questo sembra sciocco ma aiuta, fa iniziare la giornata di buon umore, ti da anche una motivazione, un imput per portare al meglio le ore produttive del giorno.

Quindi fatelo, se vi va, dal canto mio posso dire che mi regala un sorriso. Sempre.